Rose e Potere: Louise Vigée Le Brun al Metropolitan Museum of Art
Artista autodidatta di grande talento, Élisabeth Louise Vigée Le Brun (1755-1842), membro dell'Académie Royale de Peinture et de Sculpture de France e dell'Accademia di San Luca di Roma, a soli quindici anni era già in grado di mantenersi con il suo lavoro di pittrice presso gli ambienti più aristocratici di Parigi. Divenne in seguito la ritrattista personale della regina Maria Antonietta, che per lei posò durante i migliori anni del suo regno.
Le rose, simbolo della casata austriaca degli Asburgo, saranno un elemento ricorrente nei ritratti che la Le Brun dipingerà per Marie Antoinette: pallide e vellutate centifolie, solitarie o dipinte in mazzetti tenuti fra le dita affusolate della sovrana, oppure disposte in piccole siepi in ombra - quelle del Petit Trianon - o ancora in vasi e contenitori, secondo elaborate composizioni.
La costante presenza delle rose nei ritratti della regina fu letta da molti non semplicemente come leggiadro richiamo alle sue origini, ma quale segno ambiguo di fedeltà agli Asburgo piuttosto che al regno di Francia, il cui emblema è notoriamente il giglio. Un ulteriore motivo di disaffezione del popolo francese nei confronti della sovrana straniera...
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Louise Élisabeth Vigée Le Brun. L'artista mentre ritrae la regina Maria Antonietta (1800). Museo dell'Ermitage, San Pietroburgo |
Nel celebre dipinto "Maria Antonietta con una rosa", la regina, vestita in abito di seta azzurra drappeggiato e ornato di merletti, tiene in mano un ramo di rosa centifolia e gelsomini avvolti in un nastro.Le rose, simbolo della casata austriaca degli Asburgo, saranno un elemento ricorrente nei ritratti che la Le Brun dipingerà per Marie Antoinette: pallide e vellutate centifolie, solitarie o dipinte in mazzetti tenuti fra le dita affusolate della sovrana, oppure disposte in piccole siepi in ombra - quelle del Petit Trianon - o ancora in vasi e contenitori, secondo elaborate composizioni.
La costante presenza delle rose nei ritratti della regina fu letta da molti non semplicemente come leggiadro richiamo alle sue origini, ma quale segno ambiguo di fedeltà agli Asburgo piuttosto che al regno di Francia, il cui emblema è notoriamente il giglio. Un ulteriore motivo di disaffezione del popolo francese nei confronti della sovrana straniera...
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Louise Élisabeth Vigée Le Brun, "Marie Antoinette à la Rose" (1783) Castello di Versaille |
Già esposte al Gran Palais, le opere della celebre ritrattista dell'Ancien Régime saranno in mostra presso il Metropolitan Museum of Art di New York, dal prossimo 9 febbraio fino al 15 maggio 2016. L'esposizione proseguirà ad Ottawa, presso il Museo delle Belle Arti, dal 10 giugno al 16 settembre 2016.
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